Il nostro Under 14 Aronne Agamennoni è rientrato nella rosa dei 32 atleti giovanili italiani che dal 26 al 31 agosto partecipano allo “Youth Camp”. Progetto voluto dalla FIC a Piediluco, presso il Centro Nazionale di Preparazione Olimpica e Paralimpica, con lo scopo di valorizzare sia l’aspetto scolastico che tecnico di questi atleti, selezionati tra i migliori della categoria a livello nazionale in base ai test specifici e al voto finale all’esame di terza media. Quindi per Aronne si prospetta una settimana di intensa attività in barca e a terra ma anche di divertimento, giochi, mirati a costruire lo spirito di gruppo e collaborazione e ad una serie di incontri con specialisti nel campo dello sviluppo motorio, della comunicazione, della nutrizione/alimentazione. Tutto sotto la supervisione dei tecnici guidati da Stefano Gioia, Coordinatore giovanile della Fic, oltre all’incontro online con il Presidente federale Giuseppe Abbagnale.
Archivio mensile:Agosto 2024
GIORGIA 6^ IN FINALE AI MONDIALI CANADESI
I colori bianco celesti ancora presenti ad un evento mondiale. Al Super Campionato Mondiale 2024 di St.Catharines, sul lago Ontario in Canada, si sono svolti i mondiali accorpati Under 23, Under 19 e Senior non olimpici. La nostra atleta Giorgia Borriello ha partecipato, dopo il recente successo dei Mondiali Universitari dello scorso luglio, sull’ammiraglia femminile dell 8+ U23 , riuscendo ad entrare nella prestigiosa finale, come sempre appannaggio degli armi anglosassoni e chiudendo al sesto posto il suo mondiale. Ora, archiviate le due partecipazioni ad eventi mondiali, proseguirà i suoi studi presso un ateneo degli Usa dove, proprio per il suo livello ha ottenuto una borsa di studio per fare canottaggio, allenandosi e gareggiando contro le più prestigiose università Usa. Era presente anche Maiju Kainlauri, che da anni si allena e gareggia in Italia con i nostri colori, ma nell’occasione vestiva il body della Finlandia, suo paese d’origine, dove è riuscita ad entrare in semifinale e poi nella finalina (finale B), piazzandosi al 6° posto, 12° assoluto, nella dura specialità del 1X U23. Un successo personale visti i numerosi sacrifici per doversi allenare fuori casa e a spese personali.
Articolo dal sito ufficiale della FIC: …….. OTTO UNDER 23 FEMMINILE: la finale dell’ammiraglia femminile, come da pronostici iniziali, è condotta dalla Gran Bretagna tallonata da Stati Uniti e Germania, che transitano ai rilevamenti nell’ordine con l’Italia attardata ma ancora in corsa per il podio. A metà gara è sempre la formazione britannica a condurre con alle spalle sempre Germania e Stati Uniti. L’Italia è pericolosamente sesta con davanti Australia e Romania. Nella parte conclusiva il ritmo delle battistrada aumenta ancora con Gran Bretagna, USA e Germania sulla stessa linea. Sul finale le medaglie sono divise tra Gran Bretagna, oro, USA, argento e Germania terza. L’Italia chiude al sesto posto il suo mondiale. 1. Gran Bretagna 6.06.58, 2. Usa 6.08.35, 3. Germania 6.08.61, 4. Australia 6.10.17, 5. Romania 6.11.54, 6. Italia (Giorgia Sciattella-M.Mil. / T.Remo, Lucrezia Monaci-CC Aniene, Alice Codato-FFOO/Gavirate), Nadine Agyemang-Heard-Moltrasio, Eleonora Nichifor-RCC Cerea, Giorgia Borriello-SC Cavallini, Clara Massaria-CUS Torino, Anna Scolaro-AC Flora, Ilaria Colombo-Gavirate-tim.) 6.14.76.
Foto e risultati dell’evento sui siti: www.canottaggio.org o www.worldrowing.com
CONCLUSO IL PROGETTO “REMARE IN LIBERTA’”
Prima della pausa estiva si è concluso con successo il progetto proposto dalla FIC in collaborazione con il Dipartimento di Giustizia Minorile, che aveva lo scopo di avvicinare alle attività remiere i giovani detenuti di alcuni Istituti Penitenziari Minorili (IPM). Organizzato e condotto presso il nostro impianto dall’ olimpionico Matteo Stefanini, ha visto coinvolti alcuni giovani in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni. I giovani hanno praticato per alcune settimane il canottaggio, sia indoor che in barca. L’attività aveva inoltre l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi alla socialità, all’integrazione e alla condivisione dei valori che lo sport del remo porta con sé: disciplina, rispetto dell’ambiente naturale, delle regole e degli altri, spirito di squadra, sana competizione, resilienza. Un grazie a Matteo per la grande disponibilità e dedizione per questa attività sociale.